Smartwatch tra marcatura CE, normative e mercato in crescita

Evoluzione del classico orologio da polso in prospettiva Internet of Things, lo smartwatch si afferma come uno dei prodotti di maggior successo nella categoria “wearable technology”. Tra le caratteristiche chiave che motivano il netto aumento della domanda di questi dispositivi, ci sono l’opportunità di tenere sotto controllo chiamate, messaggi ed email in maniera immediata; la possibilità di usufruire di widget e applicazioni di grande varietà e, inoltre, di poter essere utilizzati anche come semplici fitness tracker, tra monitoraggio delle performance sportive e controllo dei parametri.

Smartwatch: tipologie e funzionalità

Definendosi come un’estensione funzionale dello smartphone, la tecnologia smartwatch ha diversi gradi di correlazione con il telefono dell’utente. Si potrebbero indicare come smartwatch dipendenti” quelli in cui la maggior parte delle funzionalità trova forma quando connessi agli smartphone; al contrario, gli “stand alone” possono funzionare in modo indipendente dal telefono, ospitando perfino SIM card. A metà strada tra i due, gli smartwatch ibridi” funzionano in modo autonomo per quanto riguarda le funzionalità base – ad esempio la connessione a Internet – e hanno necessità di essere connessi agli smartphone, invece, per funzioni correlate a messaggistica e chiamate.

A definire le varie fasce di prodotto non sono solo le funzionalità, ma anche le componenti. Tra i tipi di display esistono ad esempio i TFT, non molto luminosi che beneficiano di un consumo energetico ridotto; i più noti LCD, che sono più luminosi dei precedenti e, infine, gli OLED o AMOLED, connotati da un ancor più nitido contrasto cromatico.

Le componenti hardware – processore, memoria interna e RAM – i sensori integrati – ad esempio GPS, cardio e pulsossimetro – e il tipo di connettività – Wi-Fi o Bluetooth – contribuiscono a delineare varie categorie di dispositivi, in relazione alle performance ricercate dagli utenti.

Commercializzare gli smartwatch: la MARCATURA CE

Per essere commercializzati in modo legittimo e sicuro, gli smartwatch devono ottenere la marcatura CE e rispettare gli standard europei definiti dalla Direttiva 2014/30/UE sulla Compatibilità Elettromagnetica, dalla Direttiva 2014/35/UE (Direttiva Bassa Tensione), dalla normativa 2002/95/CE (Direttiva RoHS) e dalla Direttiva 2014/53/UE (RED) sulle apparecchiature radio.

L’ottenimento della marcatura CE per questo tipo di prodotti si basa, appunto, sull’applicazione delle norme armonizzate che conducono alla verifica dei requisiti. Elemento basilare alla commercializzazione è la redazione di un fascicolo tecnico connesso al prodotto – che raccolga tutta la documentazione volta ad attestare la conformità del dispositivo – e della Dichiarazione di Conformità UE che indichi la legittimità del prodotto rispetto ai requisiti di legge. L’applicazione del marchio CE, in modo visibile, leggibile e indelebile, è da annoverarsi tra i doveri del fabbricante, ma l’intero processo di attestazione di conformità coinvolge anche le figure di importatore e distributore.

La redazione di Dichiarazione di Conformità e Fascicolo tecnico, l’apposizione del marchio CE, la conservazione della documentazione per i successivi dieci anni sono tra i punti cardine correlati alla figura del fabbricante. Nel caso il fabbricante sia al di fuori della Comunità Europea, troviamo compiti analoghi tra i doveri dell’importatore.

Sta all’importatore, ad esempio, verificare la dotazione di Dichiarazione di conformità CE e di documentazione per la tracciabilità e spetta a lui garantire che – nel periodo in cui il prodotto è sotto la sua responsabilità – la conformità del dispositivo non venga messa a rischio. Proprio come l’importatore, anche il distributore ha l’obbligo di accertarsi che la conformità dei prodotti perduri, segnalando alle Autorità le ipotetiche incongruenze rilevate.

Il mercato degli smartwatch: panoramica e proiezioni

L’impatto globale di COVID- 19 ha visto il settore essere investito da un aumento della domanda durante la pandemia. Secondo i dati dei report di Counterpoint Research nel terzo trimestre 2021 le spedizioni di smartwatch sono cresciute del 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e, a loro volta, nel secondo trimestre del 2022 sono cresciute del 13%, rispetto allo stesso periodo del 2021.

La dimensione globale del mercato degli smartwatch nel 2020 si attestava sui 18,62 miliardi di dollari. Stando al Report a tema Smartwatch Market and Forecast 2022–2028 di Facts and Factors si prevede che dal 2022 al 2028 il mercato globale degli smartwatch si svilupperà a un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 21,5%. Il mercato globale degli smartwatch valeva 22,46 miliardi di dollari nel 2021 e si prevede che supererà i 97,52 miliardi di dollari entro il 2028.

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