Il Safety Gate (precedentemente denominato Rapid Alert System, RAPEX) è un sistema di scambio di informazioni della Comunità Europea in materia di prodotti pericolosi di ambito non alimentare.
Il Safety Gate consente lo scambio rapido d’informazioni tra gli Stati membri dell’UE e la Commissione Europea sui prodotti non alimentari pericolosi che possono mettere a rischio la salute e la sicurezza dei consumatori. Il sistema permette che le informazioni siano diffuse molto rapidamente tra le Autorità nazionali, responsabili della sicurezza dei prodotti nei Paesi del mercato unico.
Le Autorità nazionali hanno l’obbligo di inviare avvisi al Safety Gate, laddove individuino prodotti rischiosi. Le imprese, inoltre, possono servirsi del Business Gateway per avvertire in modo rapido ed efficiente le Autorità nazionali di aver messo in commercio un prodotto che potrebbe rivelarsi pericoloso. Ogni segnalazione contiene informazioni sulla tipologia di prodotto, una descrizione del rischio in sé e delle misure adottate dall’operatore economico o disposte dall’Autorità.
Ogni segnalazione è dunque comunicata alle Autorità degli altri Paesi, che adottano le proprie misure nel caso in cui il prodotto pericoloso sia presente nei mercati nazionali di riferimento. Grazie al Safety Gate è possibile dar seguito alle segnalazioni con gli interventi del caso, tra cui il ritiro dei prodotti dal mercato.
Safety Gate: ambito di applicazione e specifiche
Il sistema Safety Gate si applica a beni di consumo quali – ad esempio – giocattoli, apparecchiature elettriche, autoveicoli, prodotti cosmetici e a varie categorie di prodotti destinati all’uso professionale. Prodotti farmaceutici, attrezzature e forniture mediche e generi alimentari non sono coperti dal sistema.
Ogni anno, migliaia di prodotti pericolosi vengono segnalati nel sistema Safety Gate. La Commissione Europea pubblica relazioni settimanali sulle segnalazioni più recenti, disponibili per aziende e consumatori via e-mail, nella loro interezza oppure filtrate per determinate categorie di prodotti o Paesi specifici.
I consumatori e le imprese possono utilizzare i report settimanali e la funzione di ricerca per visualizzare i pericoli associati a diversi gruppi di prodotti. Il sistema può essere impiegato anche per verificare la presenza di prodotti pericolosi in magazzini e depositi aziendali; elemento vantaggioso per agire tempestivamente, in quanto il ritiro dal mercato è un processo molto costoso.
Data la crescente diffusione di acquisti compiuti sul web, la Commissione ha inoltre promosso uno strumento di sorveglianza elettronica denominato “Web crawler” che aiuta le Autorità nazionali a rilevare le offerte online di prodotti non sicuri segnalati nel Safety Gate. Questo strumento identifica ed elenca automaticamente ognuna di queste offerte, consentendo alle Autorità di rintracciare il fornitore e ordinare l’effettivo ritiro dei prodotti.
Dispositivi elettrici ed elettronici segnalati al Safety Gate
Tra i principali risultati esposti nelle più recenti relazioni annuali del Safety Gate troviamo il numero di segnalazioni, oltre duemila, con un uso complessivo della rete in crescita costante tra i suoi Paesi partecipanti.
Per quanto riguarda le categorie in cui si individua il maggior numero di segnalazioni, la macro-area “apparecchi e dispositivi elettrici” è molto presente, affiancata dalla categoria “giocattoli” e – più recentemente – da quella che interessa i “veicoli a motore“.
Se per i veicoli a motore i rischi segnalati sono perlopiù problemi tecnici, per i giocattoli sono incentrati sulla presenza di sostanze chimiche pericolose e di pile a pastiglia. I rischi più comuni connessi agli apparecchi elettrici, invece, riguardano parti in tensione esposte e problemi di surriscaldamento.
Safety Gate: gli accorgimenti per evitare segnalazioni dei prodotti
Per fabbricanti, importatori e distributori eseguire e controllare prove e procedure di certificazione corrette è il modo per garantire la sicurezza dei prodotti elettrici. Impedendo, dunque, che i prodotti vengano segnalati al Safety Gate e potenzialmente ritirati dal mercato.
Com’è noto, le prove sulla sicurezza di prodotti elettrici – e il raggiungimento della marcatura CE – garantiscono la loro conformità ai requisiti di sicurezza per quanto riguarda problemi elettrici, meccanici, chimici, termici.
In modo particolare, le prove di sicurezza elettrica – portate avanti in un laboratorio competente come Sicom Testing – valutano e verificano le caratteristiche costruttive, l’affidabilità di protezioni, isolamenti, la resistenza a sollecitazioni di varia natura, prendendo in esame tutte le misure elettriche connesse al singolo caso.
L’esigenza di verificare la qualità e la sicurezza dei prodotti elettrici e delle loro componenti trova pieno compimento nei test per la certificazione dei prodotti a fronte delle Direttive europee, nelle prove prestazionali sui prodotti, passando per le prove di compatibilità elettromagnetica e per il pretesting dei prodotti, così da identificare eventuali criticità, per risparmiare in termini economici e produttivi.
Per chiedere ulteriori informazioni su questo argomento, scrivere a info@sicomtesting.com
o chiamare il numero +39 0481 778931.